Settore
Formazione - Arte
Azienda/Istituzione
Fin dal 1776, quando l’imperatrice Maria Teresa d’Austria decise di organizzare in modo rigoroso l’insegnamento delle Belle Arti, l’Accademia di Brera non è stata solo un punto di riferimento per la Storia dell’Arte e per il suo insegnamento, ma ha rappresentato un avamposto culturale capace di coniugare scienze, lettere e arti.
I confini fisici del palazzo di Brera - così importanti per l’identità ed il rapporto con il territorio - non sono mai stati un limite, ma hanno sempre rappresentato uno stimolo e mille occasioni per incontrare un mondo in continua evoluzione.
Il primo forte legame tra formazione artistica ed una più vasta preparazione culturale, secondo quanto auspicato già da Giuseppe Parini, fu l’istituzione dal 1778 di una figura autorevole - il segretario - in grado di garantire che la vocazione illuministica dell’Accademia, aperta alle contaminazioni, si concretizzasse in impulsi concreti, iniziative attuabili e commistioni virtuose.
Giuseppe Bossi, segretario dell’Accademia tra il 1802 e il 1807, spinse il palazzo di Brera nel futuro, istaurando forti legami con autorevoli intellettuali europei e creando le esposizioni annuali, considerate le manifestazioni più importanti di arte contemporanea in Italia durante l’Ottocento.
Sempre alla gestione di Bossi si deve l’attività della Commissione di Ornato, che svolgeva un controllo sui pubblici monumenti simile a quello delle odierne Soprintendenze.
Posizione lavorativa
Attività da svolgere: studio, documentazione, conservazione e restauro di n. 2 volumi manoscritti di proprietà della Biblioteca della Custodia di Terra Santa, Gerusalemme.
Il contesto:
L'obiettivo principale del progetto JERUS-IT-ARTS è quello di avviare una serie di attività innovative di conservazione e promozione della cultura artistica, musicale e coreutica italiana a livello internazionale, con particolare riferimento alla musica, alla pedagogia artistica e coreutica, alle reti culturali e agli archivi tra Italia e Gerusalemme. Il progetto si basa su un ricco programma di apprendimento reciproco, forme innovative di ricerca e sperimentazione artistica, azioni educative e di sensibilizzazione, con un focus specifico sulle traiettorie artistiche italiane e sulla circolazione a Gerusalemme dal Medioevo al XX secolo.
Risultati finali del progetto JERUS relativi al presente bando:
Nel contesto del Work Package 2, (WP2) Cultural Heritage, Historical Instruments Restoration, and Archival Digitalisation, il Task 2.2. prevede il coordinamento di un laboratorio per la conservazione e il restauro di due volumi musicali manoscritti della Custodia Francescana di Terra Santa provenienti da Gerusalemme. Il lavoro si svolgerà in collaborazione con gli studenti in corso della Scuola di Restauro – Indirizzo PFP5: Manufatti librario e archivistico. Manufatti cartacei e pergamenacei. Materiale fotografico, cinematografico e digitale dell’Accademia di Belle Arti di Brera, stabilendo la conclusione delle attività a fine marzo 2026, in corrispondenza con il termine del progetto PNRR JERUS-IT-ARTS.
Profilo ricercato
Titoli di studio: diploma Accademico di secondo livello in Restauro con abilitazione professionale nel settore PFP5 o titolo equivalente.
Requisiti specifici obbligatori: inserimento nell’elenco unico dei Restauratori dei Beni Culturali per il settore: 9 - Materiale librario e archivistico e manufatti cartacei e pergamenacei.
Requisiti preferenziali:
- Esperienze di lavoro in contesti progettuali interdisciplinari e internazionali;
- Precedenti esperienze di collaborazione all’interno di progetti dell’Accademia.
Candidatura entro
30/08/2025
Retribuzione
Corrispettivo minimo annuo di 10.000 euro
Ulteriori informazioni
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