Settore
Politiche Culturali
Descrizione della posizione lavorativa
È indetto un concorso pubblico per esami per la copertura di un posto di qualifica dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo professionale “Esperto ufficio stampa e relazioni esterne”.
Oltre a quanto previsto nella descrizione del profilo professionale il Dirigente sarà chiamato a:
- Interagire con la direzione di assegnazione, con gli altri dirigenti nell’attuazione del processo di pianificazione, programmazione e controllo dell’azione amministrativa, sviluppando la massima coerenza tra indirizzi strategici, programmazione pluriennale ed obiettivi annuali, dimostrando di possedere una visione globale delle finalità e degli obiettivi dell’ente;
- Coordinare strutture organizzative anche complesse, favorendo un clima organizzativo volto alla valorizzazione delle singole risorse e dell’autonomia operativa, alla responsabilizzazione dei collaboratori, all’assunzione della responsabilità diretta sui risultati ottenuti rispetto agli obiettivi assegnati;
- Gestire le risorse assegnate con efficienza, efficacia ed economicità, nel rispetto degli atti di programmazione e del perseguimento degli obiettivi;
- Coordinare o far parte di gruppi di lavoro per il perseguimento di obiettivi strategici e la realizzazione di progetti di rilevanza per l’ente che richiedono competenze interdisciplinari e trasversali rispetto alla struttura organizzativa diretta.
Descrizione del profilo ricercato
Per l'ammissione al concorso i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti generali:
- Cittadinanza italiana: ai sensi del D.P.C.M. n.174/1994 e dell’art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 non è ammessa la partecipazione di cittadini appartenenti ad altro Stato, anche facente parte dell’Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
- Età non inferiore agli anni 18;
- Idoneità fisica allo svolgimento delle attività inerenti il ruolo dirigenziale, accertata dall’amministrazione in base alla normativa vigente, fatta salva la tutela dei candidati con disabilità di cui alla legge n. 104/1992;
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Non avere condanne penali o procedimenti penali pendenti per reati che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione e non essere stati interdetti dai pubblici uffici. In caso di dichiarazione positiva, con esclusione del caso di interdizione dai pubblici uffici, la Commissione può valutare di ammettere il candidato alle prove concorsuali con riserva di valutazione in ordine alla gravità del reato ed alla sua rilevanza in relazione al posto da ricoprire. La riserva è sciolta prima della formazione della graduatoria finale, fatto salvo quanto previsto dal comma 4 dell’articolo 11;
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico ai sensi dell’articolo 127, comma 1, lettera d) del D.P.R. n. 3/1957, e non essere stati licenziati da un impiego pubblico per motivi disciplinari;
- Posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985.
Requisiti specifici di ammissione:
- Diploma di laurea (vecchio ordinamento) o una laurea specialistica o magistrale di cui al Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 recante “Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi”. Per le lauree specialistiche e per le lauree magistrali indicare il relativo codice. Per i titoli di studio conseguiti all’estero si rinvia a quanto previsto dall’articolo 38, comma 3, del D.Lgs. n. 165/2001.
Descrizione dell'esperienza richiesta
I candidati devono inoltre trovarsi in una della seguenti situazioni:
- Dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni con almeno cinque anni di servizio effettivamente prestato o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, almeno tre anni di servizio effettivamente prestato, svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso di Diploma di laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio effettivo richiesto è ridotto a quattro anni;
- Soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001, muniti del diploma di laurea, che hanno svolto per un periodo effettivo di almeno due anni le funzioni dirigenziali;
- Coloro che, muniti di diploma di laurea, hanno ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in Amministrazioni pubbliche per un periodo effettivo non inferiore a cinque anni. Per gli incarichi equiparati occorre una specifica disposizione di legge che preveda un’equiparazione delle funzioni o mansioni svolte in qualifica non dirigenziale a quelle dirigenziali;
- Cittadini italiani, muniti di idoneo titolo di studio universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea;
- Dipendenti di enti di diritto pubblico o aziende pubbliche o private, in possesso di laurea di cui al comma 2, con almeno cinque anni di esperienza professionale nella qualifica immediatamente inferiore a quella dirigenziale.
Termine per la candidatura
17/06/2023